Realizzazione di Impianto Fotovoltaico su Tetto

10 Marzo 2024

Vuoi Ridurre il Consumo dell’Energia in Azienda?

I consumi energetici sono un costo che l’imprenditore difficilmente riesce a controllare negli ultimi anni a causa degli sbalzi subiti dal mercato, legati a fattori socio e geopolitici, e si prevede che nel futuro il panorama non sarà molto diverso. Questo dovrebbe essere il motivo per indurre un’azienda con una visione futura a considerare l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili. E’ risaputo infatti che l’energia prodotta da sole, acqua, vento, etc può rappresentare una fonte inesauribile per la produzione di energia da utilizzare in qualsiasi ambito.

PRIMA SOLUZIONE: il Fotovoltaico in Copertura

Utilizzare i moduli fotovoltaici installati sulla copertura del proprio stabilimento è una delle principali scelte fatte da aziende nell’ultimo periodo, sfruttando quello che è stato un calo dei prezzi dei componenti che solo dieci anni fa’ si era registrato simile. L’incentivo atteso di fatto non è mai arrivato, o solo per alcune categorie, ma questo non ha appunto impedito che imprenditori perspicaci intraprendessero la strada della sostenibilità energetica.

Requisiti

Per la verifica di fattibilità di un impianto fotovoltaico su tetto è sempre opportuno rivolgersi a professionisti per la verifica di alcuni requisiti base, come lo strutturista per verifica della portata del tetto stesso, oppure il progettista elettrico per la verifica della predisposizione dell’impianto attuale a collegare un generatore fotovoltaico alla rete. Di base comunque gli aspetti da non sottovalutare sono:

  • portata del tetto
  • presenza di amianto
  • presenza di parapetto o linea vita
  • orientamento rispetto la migliore posizione a sud
  • impermeabilità della copertura
  • presenza impianto di scariche atmosferiche
  • mq disponibili
  • consumi nelle fasce orarie
  • impianto di bassa o media tensione
  • verifica interruttori quadro di bassa tensione
  • prescrizioni dei VVFF

Come Fare

La realizzazione di un impianto fotovoltaico deve essere affidata ad azienda specializzate nella tipologia di impianto a cui si fa riferimento. Esistono sul mercato molte attività che oggi si improvvisano nella realizzazione di impianti industriali, ma che di fatto non ne conoscono le insidie e le prescrizioni per ottenere l’impianto a regola d’arte. Spesso abbiamo avuto l’occasione di assistere a impianti ultimati ma non connessi alla rete per l’assenza di componenti o documenti o addirittura di requisiti normativi. Anche se l’impianto è rappresentato dalle stesse componenti di un impianto residenziale, la maggiore dimensione e la complessità dell’impianto a cui si collega comportano una maggiore competenza, esperienza e progettazione.

Fatta questa premessa doverosa, sono innanzitutto necessarie una progettazione meccanica ed elettrica congiunte, per la verifica della migliore soluzione possibile in base soprattutto ai consumi dell’azienda. E’ sempre consigliata prima una diagnosi energetica per verificare i picchi e i consumi a regime nelle varie fasce orarie.

Una volta individuata la taglia migliore in termini di kWp, la disposizione, l’inclinazione e la miglior struttura, tenuto conto del carico neve e vento, l’azienda incaricata della realizzazione, con un progetto discusso con la proprietà e il progettista incaricato, approvvigionerà il materiale necessario per la realizzazione dell’opera:

  • moduli fotovoltaici in classe 1 della maggiore efficienza sul mercato
  • struttura in alluminio o acciaio inox o ancora zavorre in caso di tetto piano
  • inverter di stringa con la maggiore efficienza sul mercato
  • cavi solari in corrente continua per il collegamento delle stringhe
  • quadri stringa per concentrare in copertura le stringhe e permettere lo sgancio da opportuno pulsante in caso di incendio
  • cavi in alternata per il parallelo degli inverter e il collegamento al quadro di parallelo
  • quadro di parallelo fotovoltaico-rete, provvisto di interfaccia CEI021 o CEI016
  • interruttore con linea dedicata per il collegamento al quadro esistente di stabilimento
  • armadio o nicchia per portacontatore e-distribuzione
  • sistema di monitoraggio produzione e allarmi

Quanto Costa?

Senza un sopralluogo o una documentazione precisa non è possibile indicare un costo preciso dell’impianto. Tuttavia per dare una stima all’imprenditore che si accingesse a valutare tale investimento, abbiamo realizzato un configuratore che permette di averne un costo budgettario sulla base delle nostre esperienze passate.

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